mercoledì 26 novembre 2014

INCALZARE LA POLITICA

26 Novembre 2014 - Lo strumento che i cittadini hanno per ottenere dalla politica ciò che è buono e giusto è la perseveranza, quindi non lasciare trascorrere mai troppo tempo fra una tappa e l'altra del lungo percorso. E' faticoso per chi sottrae questo tempo alla vita e ai doveri di tutti i giorni, ma è un impegno che abbiamo preso. Perciò abbiamo scritto questo comunicato alla stampa e l'assessore ci ha risposto pubblicato da Il Giornale dell'Umbria  e da La Nazione.
Questo è il nostro comunicato:
Registriamo con delusione e qualche disappunto come l'assessore Waguè continui a ritardare la convocazione di un incontro, da lui promesso, tra Comune e rappresentanti dei genitori e della cittadinanza finalizzato alla discussione e la condivisione delle decisioni che la Giunta vorrà intraprendere circa l'annunciata "riforma" del servizio di refezione scolastica. Tale incontro è stato richiesto da tempo da noi e dalle Associazioni dei Genitori, ottenendo tale proposta una pronta e più volte ribadita adesione da parte dell'assessore. A tutt'oggi, però, l'incontro non è stato convocato, né la lettera inviata in ottobre dai genitori per sollecitare tale riunione ha meritato una risposta da parte dell'Amministrazione comunale. Eppure a noi sembra chiara la necessità di questo confronto per avviare un percorso di riforma il più possibile condiviso tra chi il servizio deve amministrarlo e gestirlo, chi lo deve garantire ogni giorno, e chi vorrebbe che esso fosse il migliore possibile in quanto riguardante i propri figli. Un confronto che ci sembra anche assai urgente visto che tra pochi mesi scadranno i contratti di appalto con le società e le cooperative coinvolte nella refezione, rendendo così necessaria la definizione di un nuovo capitolato. Anche in questa occasione, vogliamo ribadire la disponibilità a offrire la nostra esperienza affinché il capitolato che si dovrà stilare non sia solo inteso al fine di una riduzione della spesa, con il rischio concreto di un peggioramento del servizio, ma contenga le linee di un modo diverso di concepire la refezione scolastica, momento importantissimo per la salute e per l'educazione dei nostri bambini, comprendendo pure il rifiuto della plastica e della pratica dell'usa-e-getta nel servizio di refezione in direzione di quella vertenza perseguita da Ideazioni civiche negli ultimi due anni e totalmente condivisa - come da lui più volte dichiarato - dall'assessore Waguè.
Nella speranza che questo consenso sia ancora esistente, torniamo a sollecitare l'assessore comunale affinché questo incontro si faccia al più presto. E vorremmo anche pensare di poter condividere con assessore, e amministrazione comunale tutta, il progetto di un dialogo costante tra cittadini e loro amministratori, di un confronto serio, collaborativo e trasparente tra le parti che veda la partecipazione di utenti e cittadini alle scelte che l'amministrazione pubblica vorrebbe operare per loro.
Ideazioni civiche

La risposta dell'assessore pubblicata dai quotidiani locali:




martedì 11 novembre 2014

PROMEMORIA PER CONTINUARE A MIGLIORARE

8 Novembre 2014  -  Abbiamo predisposto un promemoria, che abbiamo mandato alla stampa, per continuare a migliorare il servizio di refezione scolastica proponendo all'Amministrazione questo percorso:
Ideazioni Civiche con l'esperienza maturata nella campagna iniziata nel gennaio 2013 e culminata nell'ottobre 2013 con la raccolta di circa 1500 firme per l'eliminazione dell'usa e getta (piatti – bicchieri ,posate di plastica) dalle mense scolastiche di Perugia, ha dimostrato di saper interpretare correttamente i bisogni della collettività e, per questo, ritiene indispensabile aprire una fase di progettazione partecipata sulla riorganizzazione della Refezione Scolastica. Già alla fine del precedente anno scolastico Ideazioni Civiche ha incontrato l'assessore Waguè il quale ha manifestato interesse sui principi che dovranno guidare la riorganizzazione e sull'apertura di un percorso partecipato. Pur nella consapevolezza del tempo necessario per il completamento, delle difficoltà economiche e organizzative che questo comporta, Ideazioni Civiche vuole ricordare i presupposti che dovranno, a suo avviso, guidare questa riforma e ribadire la sua disponibilità ad aggregare più soggetti possibili intorno ai seguenti principi: - A tutti i bambini deve essere garantita la medesima tipologia di servizio - A garanzia della qualità del servizio erogato, attivazione di un osservatorio con poteri di intervento formato dalle rappresentanze delle famiglie utenti e di tutti i soggetti coinvolti. -Rinnovo del capitolato d'appalto mettendo al primo posto la salute dei piccoli utenti, favorendo il tessuto economico locale, la filiera corta, il biologico e la riduzione dei rifiuti. - Collegamento del servizio mensa all’educazione alimentare ed ecologica; - Trasparenza nella assegnazione del servizio e nella sua gestione economica. - La dignità e tutela degli operatori coinvolti nel servizio Invitiamo pertanto l’assessore a rispettare l’impegno assunto durante la conferenza stampa del 20 ottobre scorso e quindi convocare la riunione con i presidenti dei comitati mensa entro la fine del corrente mese di novembre.

E' stato pubblicato da Il Messaggero dell'11 novembre 2014